00 01/01/2008 18:13
Il Gruppo Hera ha programmato una festa sociale di fine anno che si terra' al Palafiera di FORLI' a cui parteciperanno Teo Teocoli, gli Stadio e Adriana Volpe, ospiti di spicco dal cachet milionario, calcolato in vecchie lire, per una cifra che si aggirera sui cinquantamila euro. Tutto questo alla faccia del codice etico tanto sbandierato dagli amministratori della societa'.
Considerando che Hera e' una societa' con partecipazione pubblica al 58%, noi cittadini possiamo leggittimamente dire che questa e' una festa organizzata grazie alle nostre bollette che mensilmente versiamo nelle sue casse.
E’ bene ricordare come gli amministratori di questa multiutility, sempre molto impegnata a promulgare le sue missioni e i suoi valori, siano tutti provenienti dalle segreterie dei partiti del centrosinistra, e che alcuni di essi ricoprono questi incarichi senza alcuna esperienza di lavoro effettivo alle spalle, e a leggere i bilanci catastrofici se ne ha una penosa conferma!!
Questi personaggi si insediarono nella multiutility sbandierando oltre ai suddetti "codici etici, valori e missioni", anche il contenimento delle tariffe le quali puntualmente sono divenute addirittura superiori alla media nazionale (!!). Se a questo innalzamento del costo del servizio si fosse registrato un aumento della qualita' del servizio stesso si avrebbe una giustificazione, ma altrettanto puntualmente bisogna annotare come questa facile constatazione non si sia avverata. Anzi purtroppo la qualita' e' notevolmente peggiorata, tutto ovviamente a discapito dei cittadini-soci che pero' ora saranno orgogliosi di poter dire di aver organizzato una festa e di aver rimpinguato i portafogli di Teocoli, degli Stadio e di Adriana Volpe.
Un consiglio che vogliamo dare agli amministratori di Hera: dimettetevi e tornate ad organizzare le feste dell’Unita', l’organizzazione e la gestione di una azienda che offre servizi importanti come Hera sono un'altra cosa!!

Alberto Petrocchi